Nell'organizzare il compleanno della mia piccola Iaia, ho buttato letteralmente il sangue, e a mente fredda l'ho fatto più per me che per chiunque altro.
Era un modo per festeggiare me e lei, per aver trovato a fatica il nostro ritmo ed aver ritagliato i nostri spazi fatti di coccole mattutine, giochi pazzi e violenti come piacciono a lei, e di quella inestimabile tranquillità serale che ci godiamo dopo cena e prima di andare a letto.
Perché la maternità, per come mi era stata sempre descritta da altri, aveva dei tratti comuni ma che io non ho ritrovato nella mia personale avventura.
Niente fatto di amore a primo sguardo o incondizionato o da manuale.
Non è che il manuale non è fatto per me, ma inizio a pensare che semplicemente non esiste, è solo più semplice stare a spiegare delle emozioni così forti, con delle frasi fatte. (?!)
Non esiste un modo di essere e diventare mamma. Esiste il nostro, quello personale, e nient'altro.
Forse a causa di veri e propri retaggi mentali che avevo radicato nella mia mente, causa anche la ritardata e cercata gravidanza, è stato tutto molto più difficile, sostanzialmente va anche detto che ho un innata abilità al melodramma e forse con un segreto compiacimento ho reso tutto più difficile.... ma poi è arrivato l'equilibrio.
Un equilibrio fatto di cose nostre, intime, particolari e che non mi sento di chiamare giuste ma forse uniche sì.
Ed ecco che il suo primo anno per me ha segnato questa vera e propria presa di coscienza della vera unicità dei rapporti, di come sia in un certo senso incondizionato, ma non a prima vista, per me.
Oggi dopo più di un anno l'amore continua a cresce e diventa sempre più grande nonostante la stanchezza, la mancanza di tempo e il perdere un po' il vecchio te stesso per un qualcosa di nuovo e sconosciuto.
Insomma, un'avventura!
Per il suo compleanno ho deciso di fare una Rainbow Cake, tanti colori a festeggiare la mia Iaia.
Come base ho usato la Sponge Victoria che già durante il periodo estivo - luglio - aveva riscosso particolare successo quando l'avevo presentata decorata e ripiena con la frutta.
Questa variante è invece con una crema decisamente più al gusto di mascarpone e con chicchi di cioccolato.
La Sponge Victoria come ho già detto, mi ha sorpreso moltissimo, risulta bella umida in modo da non esser necessaria una qualsiasi bagna - che tendenzialmente poco sopporto - e ho usato la collaudata e ottima ricetta di
Giallo Zafferano.
Davvero consigliatissima e poi la Rainbow Cake ha un effetto davvero unico!!!